08-08-2004
LA TORRE DEI MESTIERI CONSTA ORA DI DUE SOLI PRESENTI CHE PACATAMENTE DISCUTONO TRA LORO. ALCUNI PASSI UMANI POSSONO ESERE AVVERTITI DA CHI TENDE I SENSI SALIRE LE SCALE
NEMESIS tenta di avvicinarsi ulteriormente ad ella,rallenta il passo per non allarmarla e prova a porsi al fianco sinistro della donna in modo che questo sia visto da lui frontalemte.le mani sempres sotto il manto,il pugnale non visibile
NEMESIS sbuffa appena prima di eloquire[di cosa vi preoccupate ?l'importante e che voi intaschiate i miei denari no?]sorridendo lieve
AURON se è riuscito a raggiungere la sala vedendo shemaine la saluta con un semplice sid notando le insegne da sommo custode
SHEMAINE apre il registro posto sulla scrivania, prendendo un pennino per cancellare l'ordine*fate come desiderate ser....
LA PORTA DELLA SALA SI SCHIUDE IN UN GIGOLIO LEGGERO E LA FIGURA DI AURON FINALMENTE GIUNGE. AD ALCUNI METRI DI DISTANZA NOTA LA SCRIVANIA SU CII SHEMANIE è POGGIATA E NEMESIS A LEI VICINO
NEMESIS inarca un sopracciglio vedendo in lonatananza con la coda dell'occhio il messere,poi tenta di approfittare della sua distanza che non gli dovrebbe consentire di capire a pieno le sue gesta,crede che il momento sia propizio in quanto shemaine si >>
AURON con freddezza richiude la porta alle sue spalle poggiandosi sulla stessa ed attendendo una risposta
NEMESIS >>china in avanti per prendere il registro ed abbassando in tal modo l'attenzione,compie un paio di passi verso il suo fianco destro tentando di disporsi dietro di lei in modo che il fianco destro dell'umano sia celato alla vista del messere>>
SPERANDO DI PASSARE INOSSERVATO NONOSTANTE AURON STIA GUARDANDO IN QUELLA DIREZIONE NEMESIS DECIDE DI AGIRE. AURON A DISTANZA DI CIRCA 7 METRI OSSERVA SILENTE LA SCENA IN ATTESA CHE SHEM GLI RISPONDA. NEMESIS VIENE VISTO CHINARSI IN AVANTI E
NEMESIS >>la mano destra dell'uomo era gia vicino all'elsa del pugnale,decide di afferare l'impugnatura di questo estraendolo delicatamente dal fodero sotto il manto
SPOSTARSI LIEVEMENTE SUL FIANCO DESTRO FRAPPONENDO IL SUO TRA SE E SHEM E QUINDI PORTANDO SHEMAINE A FAR DA COPERTURA ALLA SUAZIONE.
IL PUGNALE RIMANE SOTTO IL MANTO. L'OCCHIO DI AURON NOTA UNA LIEVE STRANEZZA NEL MOVIMENTO, MA NON SE NE CURA PER ORA, ATTENTO SOLO AD ATTENDERE UNA RISPOSTA
SHEMAINE alza il capo sentendo un lieve saluto*sid et opus messere*senza alzar gli occhi occupata a cercare l'ordine
SHEMAINE - attendete un attimo vi prego*aggiunge poi
NEMESIS AVVERTE SALIRE DENTRO DI SE UNA TENSIONE MAGGIORE, ORA, ESSENDO NELL'AZIONE FONDAMENTALE
AURON *certo milady*le possenti spalle sempre poggiate sulla porta mentre ora inizia a scrutare il libro degli ordini che she sfoglia e la figura che l'affianca
NEMESIS con estrema lentezza ma altrattnata decisione avvicina la punta della lama al fianco sinistro di shemaine tentando di non pungerla perche' vio provocherebbe una sua reazione ed un suo grido,tenta solo di far sentire la presenza dell'arma alla donna
NEMESIS >>e poi le sussurra in moido da non farsi sentire da altri che lei[fate finta di nulla,ve lo consiglio caldamente milady]tenendo sempre il manto frapposto tra la punta della lama ed il fianco della donna
SHEMAINE SENTE QUALCOSA DI NON BEN DISCERNIBILE SFIORARLE IL FIANCO COPERTO DALLE VESTI. QUEL QUALCOSA LA SOLLETICA LIEVEMENTE. NEMESIS TENTA DI OPPORSI ALLA TENSIONE CHE LO PRENDE FACENDO MOVIMENTI LENTI E PACATI.
QUEL SOLLETICHIO E' ACCOMPAGNATO IN PARALLELO DA UN SUSSURRO CHE LA DAMA AVVERTE APPENA. AURON SEMBRA NOTARE UN LIEVE MOVIMENTO DELLA BOCCA DI NEMESIS MA NON ODE PAROLE
SHEMAINE per istinto si irrigidisce bloccando lo sfogliare delle pagine, cercando di nascondere il senso d'ansia che l'assale piuttosto spesso in questi ultimi giorni*cosa.....*respira profondamente prima di continuare*....desiderate ser?*a Nemesis
AURON inarca un sopracciglio notando il sussulto di shemaine a lui incomprensibile
LA VOCE DI SHEMAINE SI SFORZA D'ESSER PACATA, MA DI TANTO IN TANTO IN ALCUNE DELLE SUE PAROLE SI AVVERTE UN LEGGERO TREMOLIO. IL SUO SUSSULTO è STATO VISIBILE APPENA DA AURON COSI COME CON INCERTEZZA HA VISTO LE LABBRA DI NEMESIS MUOVERSI
NEMESIS una goccia di sudore scende dalla tempia destra dell'uomo che sempre piu avverte la tensione,con immane fatica cerca di mantenere la calma e la lucidita'che occorrono in un momento cosi' delicato,le sue labbra ora si dischiudono e continuano a>>
NEMESIS >>sussurrare sempre con voce bassa lla donna[chiudete il registro e sollevatevi...lentamente...se ci tenete alla vostra vita fate come vi dico e congedate quel messere]riferendosi ad Auron,mentre ora con maggior intensita spinge la punta della>>
NEMESIS >>lama sul fianco della donna senza voler causargli danno ma solo un piccolo spavento
LA MAGGIORE PRESSIONE DEL PUGNALE FA INTUIRE ALLA DAMA LA SUA AFFILATEZZA. AVVERTE SUL FIANCO UNA LEGGERA PUNCICATA, PREANNUNCIO DI CIò CHE POTREBBE ACCADERE. LE PAROLE DI NEM LE SCALANO NELLE ORECCHIE COME ACQUA GELIDA SULLA SCHIENA IN UNA
CALDA GIORNATA. AURON NOTA NUOVAMENTE L'UOMO PARLARE SENZA UDIRNE LE PAROLE MA NON VEDE LA GOCCIA DI SUDORE CHE GLI SOLCA IL VISO
SHEMAINE respira lentamente mentre chiude il registro e si solleva poggia i palmi aperti sulla scrivania di legno per evitar di mostrare il tremore, con un sorriso stentato si volge all'uomo alla porta evitando di guardarlo in volto per non tradire la sua>>
SHEMAINE - paura, *messere siete qui per il colloquio?*dice tutto in un fiato mentre il pensiero si volge incessantamente alla Dea.
LA VOCE FERMA DI SHEM TRASPARISCE A TRATTI INCERTEZZE. PER QUESTO ELLA AFFERMA LE SUE FRASI TUTTO D'UN FIATO IN MODO DA DIMINUIRE TALE EFFETTO E DA RENDERE PIU' CREDIBILE LA SUA MASCHERA TRANQUILLA
AURON - certo milady..sone ser auron *sspirando *
L'UOMO ANCORA SULLA PORTA SEMBRA CONVINCERSI CHE LE SUE SENSAZIONI FORSE POSSANO NON ESSER FONDATE. RISPONDE TRANQUILLO ...
NEMESIS resta silente ed immobile in attesa che la donna esegua i sui ordini,l'impugantura della lama sempre ben stretta con la mano destra,il respiro regolare ma piu intenso,i battiti cardiaci aumentano di frequenza ,segno tangibile che l'adrenalina>>
NEMESIS >>scorre copiosa nelle sue vene.comunque cerca di rendere i suoi sentimenti indecifrabili,curandosi di essere ben coperto dall'ampio cappuccio
SHEMAINE - ser Auron vedete..*porta la mano sx sulla dx e si china ad osservarle per qualche secondo prima di riportare lo sguardo sulla figura di egli*questo pomeriggio sono molto impegnata...*con un lieve sospiro che potrebbe sembrare di stanchezza* vi >>
NEMES IMMOBILE ORA NON PARLA OSSERVANDO DI TANTO IN TANTO LA DAMA ED ASCOLTANDO LE SUE PAROLE PER COMPRENDERE QUANTO BENE STIA FACENDO IL SUO COMPITO. ELLA NON GUARDA, ORA, NESSUNO DEI DUE E LA TENSIONE IN LEI SI MISCHIA AD UN TIMORE CHE
DIVIENE PAURA. MENTRE CON GLI STESSI MODI DI PRIMA SEGUITA A DISCORRERE CON AUTON
SHEMAINE - dispiacerebbe tornare più tardi o domani?
AURON - certo milady...non ci sono problemi quando vorrete
LE RISPOSTE DI AURON LASCIANO PRESASGIRE A NEMESIS IL SUO ESSER STATO CONVINTO DALL'ATTEGGIAMENTO DI SHEM..L'ADRENALINA è FORTE, IL MOMENTO CRITICO. AURON è TRANQUILLI DI CONTRO AI DUE MOLTO TESI
AURON - ditemi voi quando potrei trovarvi...
NEMESIS un ghigno illumina le pallide carni del viso sempre celato dal cappuccio ad eccezione del mento,segno di compiacimeto nell'udire le parole dell'uomo che par non avvedersi di cio' che accade,allenta la pressione della lama sul fianco della donna>>
NEMESIS - >>come a far tranquillizzarla e nel tentativo di non farla prendere dal panico,ora attende solo che il messere lasci il loco
L'AZIONE DI NEMESIS LASCIA PIU' RESPIRO A SHEM CHE E' AGEVOLATA NEL RECITARE LA SUA OBBLIGATA PARTE IN QUELLO CHE APPARE UN CANOVACCIO TIPICO, PIU' VOLTE SEGUITO
SHEMAINE china lentamente il capo in cenno di assenso mentre la mano sx si alza spostando un ricciolo dal volto, *potremmo vederci dopo cena* parla piano ma chiaramente e con tono gentile, *altrimenti domani pomeriggio* mentre la mano viene riportata sulla>
SHEMAINE - scrivania, come a volersi sostenere nell'interpretazione di quel ruolo
LA PARTE DI SHEM E' BEN INTERPRETATA. IL SUO DAR APPUNTAMENTI NON RAVVICINATI DI CUI UNO ANCHE A LUNGO TERMINE RENDONO REALISTICHE LE SUE PAROLE.
AURON - come volete*volgendosi e dando le spalle*ser grazie per la cortesia...complimenti per le buone maniere*poi aprendo la porta
LE PAROLE DI AURON NON SI CAPISCE SE RISUONINO SINCERE OD IRONICHE EGLI SI VOLTA, DUNQUE, APRENDO L'USCIO CHE NUOVAMENTE EMETTE IL CIGOLIO CHE NE PREANNUNCIAVA L'INGRESSO POCO TEMPO ORSONO..FA PER USCIRE
NEMESIS compie un lieve cenno del capo in segno di saluto al messere,tentando di rispettare cio' che impongono le buone maniere e di non insospettirlo per il suo silenzio che cela la sua tensione,lo osserva con le azzurrine iridi da sotto il cappuccio >>
NEMESIS >>nel tentativo di capire se l'interpreatzione di Shemaine abbia sortito l'effetto desiderato,dstringe e rilascia la presa del pugnale con vigore alternante come gesto nel tentativo si far scemare la tensione
AURON - sid milady a presto+dice allontanandosi e lasciando pero la porta completamente spalancata sia quella superiore che quella che da l'accesso alla torre tutto
SHEMAINE osserva l'uomo allontanarsi rimanendo silente e immobile
LA LIEVE RILASSATEZZA CHE COGLIE SHEMAINE NEL NOTARE L'APPARENTE RIUSCITA DELLA SUA INTERPRETAZIONE SI TRASFORMA IN TIMORE FORSE ANCOR PIU' GRANDE PER L'ESSER RIMASTA SOLA CON NEMESIS NEL MOMENTO IN CUI AURON VARCA LA SOGLIA
NEMESIS - seguitemi[ora dice deciso verso la donna ,mentre per precauzione non estrae il pugnale da sotto il manto per evitare di essere scoperto nel caso di un arrivo inaspettato,porta la mancina a stringere il braccio sinistro della donna dando un lieve>>
NEMESIS >>strattone in avanti per indurla a camminare verso la porta che l'uomo lascio spalancata]
LE PAROLE DI NEMESIS SONO ORA MENO INCERTE E + FERME NONCHE' DECISE. ORDINA ALLA DONNA CIO' CHE ELLA FACILMENT EPOTEVA ASPETTARSI.
SHEMAINE - cosa volete da me?*posa lo sguardo su egli spaventata*non ho soldi e non ho nulla....*tenta di chiarire la sua situazione all'uomo prima che sia troppo tardi
SHEMAINE NON SI MUOVE MENTRE TENTA DI COMPRENDERE I MOTIVI DI UN ATTACCO ALLA SUA LIBERTA' CHE PARE INASPETTATO. SI VOLTA INCROCIANDO LO SGUARDO DI NEMESIS, SCORGENDOLO SOTTO IL CAPPUCCIO
NEMESIS stringe ora la presa della mancina sul braccio di ella con estremo vogore per fargli apire che di tacere ,la lama sempre al fianco sinistro della donna che ora tenta di punzecchiare per indurla a muoversi,per un istante le azzurrine iridi >>
NEMESIS >>incrociano lo sguardo di lei che potrebbe notare sia il giovine apetto dell'umano ma anche la decisione che infiamma nei sui occhi]camminate [dice imperioso verso di ella degno che la pazienza sta per terminare]
CON VOCE MENO SUSSURRATA E PIU' FERMA NEMESIS DECIDE DI NON DAR RISPOSTE ALLA DAMA INCITANDOLA A SEGUIRE LE SUE ISTRUZIONI AIUTANDOSI CON L'AFFILATO PUGNALE CHE NUOVAMENTE LA PUNCICA
SHEMAINE osserva preoccupata la stanza deserta cercando farsi venire qualche idea, poi avanza di qualche passo*fate piano vi prego....mi fate male....*mormora sentendo la stretta di egli sul braccio e il pugnale vicino al fianco.
IL SISLENZIO E' ROTTO ORA SOLAMENTE DA QUEI SUSSURRI. L'ATMOSFERA CHE SI RESPIRA è TESA, TESISSIMA, ENTRA FIN NELLE OSSA DI ENTRAMBI GLI UMANI. IL TEMPO CHE PASSA INFASTIDISCE NEM MENTRE SHEM NON SA SE E' MEGLIO ATTENDERE L'INTERVENTO DI QUALCUNO
O LASCIARE CHE LE COSE ABBIANO IL LORO SEGUITO. NEL MENTRE POSA QUALCHE INCERTO PASSO AVANTI A LEI PER INIZIARE IL CAMMINO INDICATOLE
EOWYN [esterno] passeggia per le vie cittadine con incedere lento e silenzioso...il lungo mantello ondeggia aogni suo passo, mentre il largo cappuccio le cela il volto, lasciando intravedere solo qualche boccolo rosso...la capiente sacca dei veleni**
NEMESIS l'uomo con fare piu deciso ora tenta di pilotare i passi della donna verso la porta spalancata,il movimentoi dell'uomo non sembra per nulla fluido in quanto deve anche spingere la donna che gli pare essere titubante nel suo incedere verso l'uscio
MELFER giunge con passo lento et cadenzato, accompagnato da un leggero barcollio, il rosso e lacero mantello poggiato sulle spalle struscia la fredda pavimentazione, le mani nelle rispettive tasche, il capo chino........
MELFER - sid et pugnae... [dice guardandosi intorno....]
NEMESIS SPINGE CON DECISIONE LA DAMA VERSO L'USCIO. NEL MENTRE ALL'ESTERNO EOWYN PASSEGGIA PASSANDO DAVANTI ALLA TORRE. SULLA VIA INCROCIA MELFER CHE SI TROVA ANCHE ESSO DAVANTI ALLA TORRE PRONTO AD ENTRARE (MEL ENTRA ALLA PROX AZIONE)
MORRIGAN giunge con un sacco di pergamene tra le mani per riporle negli appositi scaffali
DESTINO - ORDINE AZIONI: SHEM, EOWYN MELFER NEMESIS
MORRIGAN sull'uscio s'imbatte in qualcuno
DESTINO - E INFINE MORRIGAN ANCHE LEI ALL'ESTERNO CON MELFER
SHEMAINE sospira avviandosi con l'uomo cercando di evitare di irritarlo ancora,il capo chino ad osservar dove mette i piedi
EOWYN **segue i suoi passi, dondolando ed emettendo un lieve tintinnio di boccette di vetro....giunge indi innanzi alla torre dei mestieri...nota un ser intento ad entrare...si fa avanti, aprendo il portone con entrambe le mani, indi inizia a salire le**
EOWYN **scale che portano in cima alla torre, verso i presenti....
EOWYN PRECEDE GLI ALTRI NELL'ENTRARE MENTRE SHEM GIUNGE ALLA PORTA DEL PIANO SUPERIORE IN CUI SI TROVA NON APRENDOLA ANCORA. SI AVVERTONO I PASSI DI CHI SALE
MELFER [esterno]giungendo d'innanzi alla torre, si guarda intorno per un breve istante, indi si appresta a salir le scale, incuriosito da passi et voci lontane......
MELFER SI ACCODA A EOWYN NORTANDO LA SUA FIGURA CHE HA GIA INIZIATO LA SALITA. AZIONE NEMESIS POI SI RICOMICNIA IL GIRO
NEMESIS lascia per un istante la presa della mancina dal braccio della donna ,e apre la porta con fare svelto,metre si premura di non far calare la pressione del pugnale al fianco della donna,arma che cela sotto il manto e che stringe con vigore>>
MORRIGAN premettendo che oggi per la lady è la giornata sbagliata viste l'andamento, il vedere tutta quella folla che si avvia dentro la torre dei mestieri senza rispetto la fa innervosire ancora di più quindi affretta il passo per vedere cosa sta succedend
DOPO NEMES MORRIGAN OVVIAMENTE
NEMESIS lascia per un istante la presa della mancina dal braccio della donna ,e apre la porta con fare svelto,metre si premura di non far calare la pressione del pugnale al fianco della donna,arma che cela sotto il manto e che stringe con vigore>>
MORRIGAN premettendo che oggi per la lady è la giornata sbagliata viste l'andamento, il vedere tutta quella folla che si avvia dentro la torre dei mestieri senza rispetto la fa innervosire ancora di più quindi affretta il passo per vedere cosa sta succedend
NEMESIS >>prima di cominciare a scendere le scale sussurra nuovamente alla donna nel suo roecchio sinistro[vi avverto...se incontriamo qualcuno comportatevi con naturalezza e non trattenetevi in discorsi..altrimenti]tenta di pungere ora con maggior >>
NEMESIS APRE LA PORTA PROPRIO MENTRE EOW E DIETRO DI LEI MELFER STANNO RAGGIUNGENDO IL PRIMO DEI TRE PIANI DELLA TORRE (NEMESIS SI TROVA PROPRIO IN QUEL PIANO). PRIMA DI SCENDERE QUINDI TROVA LE LORO FIGURE STAGLIATE A LUI DI FRONTE
E NON SA SE IL LORO INTENDIMENTO E' D'ENTRAR O DI PROSEGUIR LUNGO LE SCALE. MORRIGAN DIETRO MELFER A METà DELLE SCALE.
NEMESIS >>vigore il fianco della donna[altrimenti perirete]ora riposiziona la mancina lungo il financo per non destare sospetto su chi ora si trova di fronte,compie un cenno del capo in come cenno di saluto e tentando di ritrovar la tranquillita'>>
NEMESIS >>persa in precedenza spinge impercettibilmente shemaine in modo che inizi a scendere le scale
SHEMAINE china frettolosamente il capo in cenno di assenso mentre prosegue nella discesa delle scale, mentre lo sguardo si posa qualche attimo sulle figure intente a salire*sid et opus*mormora come se fosse distratta dai pensieri
CHI SALE VEDE SHEM DAVANTI ORA A NEMESIS INIZIARE AD USCIRE DALLA PORTA SAòLUTANDOLI DISTRATTAMENTE E TENTANDO DI FARSI STRADA TRA LORO.
ORDINE: EOW, MELFER, NEMESIS, MORRIGAN SHEMAINE
EOWYN nel salure la rampa di scale si ferma per qualche attimo, alzando il capo e notando la presenza di una lady, seguita da un ser...li osserva per qualche istante, indi fa un lieve cenno del capo in segno di saluto, nessuna espressione particolare in*
EOWYN **volto...si sposta a lato per farl proseguire, intanto il suo sguardo rimane su di loro, non avendoli mai incontrati prima....
CHI SALE SEMBRA NON NOTARE NULLA DI PARTICOLARE. IL VOLTO DI NEM MASCHERATO IN PARTE DAL CAPUCCIO, QUELLO DI SHEM INCERTO E DISTRATTO
EOW SALUTA DUNQUE MENTRE ESSI PASSANO A LEI DI FRONTE. NEMESIS E' SEMPRE ESTREMAMENTE VICINO A SHEM..
MELFER capo chino e aria distratta, assieme ad un leggero barcollio ne caratterizzano l'andatura; prosegue la salita a centro scale, non accorgendosi della vicinanza di alcune genti.....
MELFER PROSEGUE LA SUA SALITA. LA DISATTENZIONE CHE PORTA IN VOLTO RILASSA UN POCO NEMESIS CHE CON SHEM PROSEGUE NELLA DISCESA INCONTRANDO DUNQUE MORRIGAN
NEMESIS ora pone il destro braccio a conger la vita di shemaine come un uomo abbraccia la sua donna,con la sola differenza che con la mano impugna il pugnale,l'arto non viene estratto dal manto altrimenti l'arma si vedrebbe,conta sul fatto che la donna >>
MORRIGAN notando lady shemaine sulle scale e tutta quella folla di gente che è salita su, si piazza al centro ringhiandole contro : dove credete di andare milady? non vorrete lasciarmi sola con tutta quella gente, vi avverto non è giornata! fate dietro fron
MORRIGAN poi continua ad inveire istericamente : non crederete che vi paghiamo per andare a zonzo abbracciata con i giovanotti, su svelta a lavoro * sempre piazzata sulle scale non lasciando sbpazio per passare
NEMESIS >>avendo timore non reagisca,mentre continuano a scendere le scale,fa attenzione a non scontrarsi con chi sale e ora osserva una luce segno che l'uscita nonb dovrebbe distare molto
I DUE VENGONO BLOCCATI DA MORRIGAN E DEBBONO FERMARSI VISTO CHE LEI SI STAGLIA A LOR DI FRONTE
SHEMAINE si ferma vedendo la consorella sbraitare sulle scale, respira lentamente cercando di placare l'ansia che l'attanaglia prima di rispondere cercandi di mentire nel miglior modo possibile*milady...sapete della mia correttezza, non vado in giro con >>
SHEMAINE - i giovanotti debbo svolgere una commissione importante* alzando gli occhi ad incontrare i suoi in un muto sguardo
PACATA SHEMAINE PARLA CONFRONTANDOSI CON MORRIGAN E TENTANDO DUNQUE DI SUPERARE L'ULTIMO OSTACOLO PRIMA DELL'USCITA. AZIONE MORRIGAN POI NEMESIS POI SHEM IN PARALLELO EOWYN E MELFER CHE ORA SONO ''LONTANI''
MORRIGAN fissa la lady poi fissa il ser e storce le labbra pensando : mamma che brutto! poi torna sulla lady esordendo : scusate oggi non è proprio giornata, fate pure ciò che dovete non intendevo offendervi, detto questo continua a salire le scale e va via
NEMESIS le azzurrine da sotto il cappuccio osservano la figura di chi si frappone innanzi,resta silente tenatndo di non perdere la calma,arresta il suo passo attendendo che la figura si levi davanti,contunua a cinger il fianco della madama come a non >>
MORRIGAN SUPERA I DUE. NEMESIS AL SUO PASSAGGIO SENTE IL SUO STOMACO TRAFITTO DA UNA TENSIONE MOLTO FORTE CHE SUBITANEA SI PLACA. LA STRADA PAR ORA LIBERA....
NEMESIS >>volerla farla scappare ,ora vede la donna passargli di fianco,ma non la segua con lo sguardo che resta fisso davanti a lui,pone solo attenzione al passo di questa la cui intensita sonora pare diminuire mentre si allontana
GIUNTI AL PIAN TERRENO NOTANO LA PORTA DI USCITA ED UN'ALTRA PICCOLA PORTA PIU ALL'ANGOLO
DI FRONTE HANNO ORA L'USCIO CHE POTREBBE SIGNIFICARE PER NEMESIS IL RAGGIUNGIMENTO DELLA ''PRIMA'' TAPPA DEL SUO PIANO
SHEMAINE sente lo stomaco stringersi non sapendo se gioire del fatto che la strada sia libera o disperarsi per la situazione che si è creata, sposta lo sguardo sul volto dell'uomo come ad attendere una sua parola
EOWYN ormai arrivata al limite della rampa di scale, si blocca di colpo, alzando lo sguardo...gli occhi spalancati..*accidenti..*pensa tra sè e sè ricordandosi di un appuntamento urgentissimo...indi si volge e, reggendosi la veste con una mano, inizia**
EOWYN **a correre freneticamente le scale...*per la dea, è tardissimo* pensa preoccupata, mentre fa scorrere la mancina lungo la parete per mantenere l'equilibrio...
EOWY SI VOLTA PER SCENDER NUOVAMENTE. NEMESIS AVVERTE I SUOI PASSI VELOCI CHE LO RAGGIUNGONO. SI TROVA DAVANTI ALLA PORTA. AZIONE SHEM NEM E POI EOWYN, GLI ALTRI IN PARALLELO.
SHEMAINE attendendo che l'uomo le dica qualcosa si scosta sentendo dei passi dietro di ella lasciando libero il passaggio, senza volgersi verso le scale
NEMESIS si scansa facendo passare la donna che frettolosamente scende le scale poi dice a shemaine[avete le chiavi di questa porta?]indicando una porticina accanto a quella principale
SHEM SI SPOSTA UN POCO PER LASCIAR PASSARE CHI VA. NEMESIS LA SEGUE MENTRE LE SUSSURRA ALCUNE PAROLE. EOWY PUò ORA APRIRE LA PORTA D'USCITA ED ANDARE
EOWYN *stupida elfa pasticciona* pensa tra sè, mentre scende gli ultimi scalini...vedendo i due presenti di fronte a sè, li scansa il più agilmente possibile, arrivando alla porta d'uscita...la apre e esce correndo....
SHEMAINE china il capo in cenno di assenso, mentre sposta la mano a cercare la tasca della veste e si avvicina alla porta per aprirla cercando di fare il meno rumore possibile
NEMESIS - Ti sussurra - daccordo continuiamo nei sotterranei
EOW FA LA SUA COLORITA USCITA MENTRE SHEMAINE ANNUISCE A NEMESIS ED APRE LA PORTICINA DIVERSA DA QUELLA DI USCITA
DESTINO - Hai sussurrato a Nemesis - RUOLATE L'INGRESSO. POI IO SCAPPO. OVVIAMENTE ORA LA DOVETE RUOLARE FINCHè NO NSI RISOLVE, NON POTETE ANDARVENE IN GIRO EH :)
MELFER colta da fame improvvisa, accompagnata da una sensazione di solitudine, si volta e corre giù per le scale, tanto per sgranchirsi le ossa......
MELFER //colta=colto
NEMESIS spinge con fermezza la donna all'inerno della buia sala e richiude la porta dietro di se ,affera le chiavi della donna e si assicura che lusciosia chiuso a chiave ,con queste inserite nella serratura
DESTINO melfer a sua volta velocemente corre giu per le scale. prima che egli giunga alla fine di esse shemaine e nemesis sono scomparsi nella porticina che viene RICHIUSA DIETRO LE LORO SPALLE
GDRPAUSA (RIPRENDIBILE CON QUALSIASI MASTER NON APPRENDISTA)